Adf, la Regione rinuncia alla prelazione

il Consiglio regionale ha cominciato la discussione sulla proposta del governatore Rossi di cedere le quote della Regione in Sat e Adf

FIRENZE — Con il provvedimento approvato oggi dal consiglio regionale a maggioranza, la Regione ha rinunciato ad esercitare il diritto di prelazione sulle azioni di AdF. Si tratta di un passaggio tecnico verso la vendita delle quote dei due scali. La Regione detiene attualmente il 16,899% della società' che gestisce l'aeroporto di Pisa e il 5,008% di quella che gestisce lo scalo fiorentino. L'ipotesi che la Regione le venda nasce dalle offerte pubbliche di acquisto lanciate dal gruppo argentino Corporacion America dopo aver rilevato consistenti pacchetti azionari sia di Sat che di Adf. L'ingresso del socio privato e il suo controllo sulle due società dopo l'acquisto anche delle quote della Regione agevolerebbe l'integrazione e la gestione unica dei due aeroporti, come da sempre auspicato dal governatore Enrico Rossi. Ma contro questa ipotesi si sono schierati i soci pubblici di Sat, a partire dal Comune di Pisa, nel timore che i progetti di potenziamento dello scalo fiorentino possano mettere in discussione l'ulteriore sviluppo del Galilei. E si parla di altissima tensione anche nel gruppo del Pd in consiglio regionale.

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