Il giovane, residente in Toscana, era a bordo di un camion coinvolto in un incidente tra i caselli di Nogarole Rocca e Mantova Nord. Vani i soccorsi
La grandine è così violenta che rompe il parabrezza dell’auto
Attualità venerdì 16 maggio 2014 ore 15:53
Ancora gravi i due operai intossicati
Ma stanno reagendo posiitivamente alle terapie i due fratelli finiti in coma per aver respirato i miasmi di una fossa biologica. Dimesso il padre
FIRENZE — In miglioramento anche le condizioni degli altri due muratori accorsi da un cantiere vicino per i primi soccorsi e rimasti anche loro intossicati: a uno dei due, ricoverato nell'ospedale di Torregalli, potrebbe essere sospesa a breve la respirazione artificiale; il secondo è ricoverato nel reparto di tossicologia di Careggi.
L'incidente è avvenuto ieri a Scandicci, durante alcuni lavori di muratura alla fossa biologica di un condominio che era stata svuotata la sera precedente. Quando uno dei due fratelli si è calato nella fossa per lavorare si è sentito male e la stessa cosa è successa subito dopo alle altre persone che hanno cercato di soccorrerlo, un altro fratello, il padre e due colleghi di un altro cantiere.
Sono stati i vigili del fuoco a portare in salvo tutti e cinque gli operai.
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