Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:35 METEO:FIRENZE16°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
giovedì 28 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le celle a fuoco e le grida dei detenuti: la protesta nel carcere di Guayaquil

Politica lunedì 03 aprile 2017 ore 15:52

"Con Emiliano mai più il Pd partito dei bonus"

Primarie Pd, il deputato Boccia ha presentato le proposte economiche del governatore pugliese: "Stop agli 80 euro, Irpef dal 23 al 20 per cento"



FIRENZE — Nel giorno in cui la mozione di Matteo Renzi trionfa alle primarie dei circoli del Pd per il nuovo segretario (il dato non definitivo parla del 68 per cento dei voti a suo favore), il presidente della commissione bilancio alla Camera, Francesco Boccia, ha presentato a Firenze le proposte economiche di un altro candidato alla segreteria dem, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, 6,3 per cento dei voti fra gli iscritti (ma i suoi sostenitori parlano dell'8 per cento). Proposte che puntano a convincere a votare Emiliano tutti coloro che vorranno partecipare alle primarie del 30 aprile aperte anche ai non iscritti al Partito democratico.

Presenti alla conferenza stampa di Boccia anche i sostenitori toscani di Emiliano, fra cui il coordinatore regionale della mozione Paolo Bambagioni.

"La rimozione degli 80 euro e' il fulcro della proposta economica della candidatura a segretario nazionale del Partito democratico, Michele Emiliano - ha spiegato Boccia - Meglio puntare sulla diminuzione strutturale del costo del lavoro, scommettendo su una decontribuzione per tutti i neoassunti". 

"Se Michele Emiliano diventerà segretario, il Pd non sarà mai più il partito dei bonus che hanno solo amplificato il disastro, basta con le carte, basta col costringere gli italiani a chiedere l''elemosina - ha proseguito Boccia - Quelle risorse possono essere destinate alla decontribuzione sul lavoro. È necessario poi fissare dei principi. Ad esempio, chi ha reddito inferiore a 30 mila euro deve avere diritto a asilo nido gratuito e sostegno alla natalità. E abbassare l''aliquota Irpef dal 23 per cento al 20 cento. Vorremmo insomma un Paese tutelato dalle istituzioni: è quello il compito del Pd".

"Nella proposta di Emiliano c''è una distinzione netta fra premier e segretario, e invito quindi Renzi a rendere noto entro il 30 aprile quale legge elettorale vuole. Renzi e Richetti la smettano con la panzana del Mattarellum perché tutti lo vogliamo ma non ci sono i numeri - ha detto ancora Boccia - E via i capilista bloccati. Ridiamo ai cittadini la possibilità di scegliere i propri rappresentanti in parlamento con alleanze chiare, da esplicitare prima del congresso, non il primo maggio. Alleanze che siano con tutto il campo del centrosinistra, da Mdp a Civati, da Fassina a Boldrini e Pisapia".

Per quanto riguarda i risultati conseguiti da Emiliano alle primarie riservati agli iscritti, Boccia ha dichiarato che "per noi l'8 per cento dei voti è un successo perchè è fatto da persone che quando si sono iscritte al Pd non sapevano della candidatura di Emiliano e quando Emiliano si è candidato hanno chiuso le iscrizioni. Abbiamo raggiunto l'8 per cento fra gli iscritti non fatti da noi".

"Il risultato del voto nei circoli per Renzi è la vittoria di Pirro - ha aggiunto il consigliere regionale Paolo Bambagioni - Il quasi 70 per cento di Renzi sono 150mila voti, alle primarie ci va un milione-un milione e mezzo di persone e noi speriamo anche oltre. Il questo momento il prodotto Renzi fuori dal partito non si vende più perchè non è più credibile".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

FRANCESCO BOCCIA SU SOSTEGNO A PROPOSTA ECONOMICA DI EMILIANO - dichiarazione
Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno