Cresce l'occupazione nel servizio pubblico

La proposta del presidente di Cispel, Alfredo De Girolamo dopo l'approvazione del Jobs act: "utilizzare i disoccupati in servizi di pubblica utilità"

FIRENZE — Oltre 200 aziende associate, tra igiene ambientale, trasporto pubblico locale, energia e risorse idriche, 3 miliardi di euro di fatturato annuo, 15.000 dipendenti, 500 milioni di investimenti all'anno, il 2% del Pil regionale. Questi i dati principali presentati nel convegno di Confservizi Cispel Toscana “Lavoro e diritti nella stagione delle riforme”

"Un settore che si conferma strategico per lo sviluppo economico e che, nonostante la crisi, registra un aumento di fatturato, investimenti e occupazione", così Alfredo De Girolamo mette in luce il ruolo dei servizi pubblici locali rispetto alla riforma del mercato del lavoro, per avviare un dialogo con le istituzioni chiamate a definire le linee di programmazione e di indirizzo per il settore.

E’ di pochi giorni fa l’approvazione alla Camera del c.d. Jobs Act, la legge delega che contiene le linee guida che il Governo dovrà seguire per riformare le regole del lavoro. Si preannuncia un periodo di grandi cambiamenti che potrebbero modificare sostanzialmente il mercato del lavoro, settore dei servizi pubblici locali incluso.

"Il Jobs act da una parte incentiva la stabilizzazione e le assunzioni attraverso gli sgravi fiscali e contributivi, dall'altra parte però bisogna gestire la mole di disoccupati degli altri comparti che in qualche modo bisogna inserire nel mondo del lavoro dopo essere formati, e nel servizio pubblico è possibile farlo" sottolinea Alfredo De Girolamo.

Un settore particolare, che gestisce risorse fondamentali per i cittadini e al contempo rappresentano un pezzo importante dell’economia del Paese, rappresentando oggi il 2,3% del nostro PIL, con un fatturato di 37 miliardi e circa 180 mila addetti. Nonostante la crisi quindi è uno dei pochi settori in cui si registra una crescita del fatturato e degli investimenti e una certa stabilità dell’occupazione. Un settore che ha grandi potenzialità economiche ed occupazionali, indubbiamente strategico per lo sviluppo economico e il benessere delle comunità locali.

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