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Cronaca martedì 24 marzo 2015 ore 11:14

Torna alla normalità la situazione in Comune

Il principio d'incendio, provocato da un corto circuito che ha fritto il trasformatore che controlla l'ascensore, è stato spento dai vigili del fuoco

PONTASSIEVE — Prima la puzza di bruciato, poi il fumo che usce dal vano dell'ascensore. Sono stati pochi attimi di paura quelli vissuti dai circa 70 dipendenti comunali del Comune di Pontassieve, che sono stati fatti evacuare dopo che un principio di incendio si è sviluppato nel sottosuolo della palazzina che ospita il Municipio.

Non si sono sprigionate fiamme libere, ma semplicemente le porte dell'ascensore si sono bloccate determinando un sovraccarico del trasformatore che le controlla. Una scintilla e le guarnizioni che isolano i cavi hanno cominciato a bruciare, sprigionando un forte odore che ha fatto scattare l'allarme.

I dipendenti sono rimasti in strada poco più di una mezz'ora, giusto il tempo di far intervenire i vigili del fuoco che hanno spento le fiamme e riportato tutto alla normalità. L'unico danno accertato è allo stesso ascensore che per ora resta inagibile.

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