Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 12:50 METEO:FIRENZE12°19°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
martedì 16 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Sale su una piattaforma proibita per scattare un selfie e precipita nel vuoto: morta un’influencer russa

Attualità domenica 19 agosto 2018 ore 15:15

Ancora tartarughine, occhi puntati a Straccoligno

Dopo la straordinaria schiusa sulla spiaggia di Straccoligno tra i bagnanti, protetta l'area in attesa di nuove tartarughine



CAPOLIVERI — E' stato un evento del tutto inaspettato quello di ieri sulla spiaggia di Straccoligno nel Comune di Capoliveri all'Elba dove sono nate 50 tartarughine marine.

Il nido, nonostante il monitoraggio e le ricerche dei volontari sulla maggior parte delle spiagge dell'isola, non era stato rilevato. A notare le piccole tartarughe è stato un bambino di nome Federico che le ha viste far capolino da sotto l'asciugamano dei genitori, mentre tra l'altro era in corso un matrimonio sulla spiaggia. Un nome che è tutto un dire dato che Federico si chiamava anche il guardiano dei Bagni da Sergio a Marina di Campo dove nel 2017 sono nate un centinaio di tartarughe. 

Sabato pomeriggio le prime 50 hanno invaso la spiaggia con il sole ancora splendente, anche se comunemente il fenomeno si verifica di notte.

La Capitaneria di porto e gli operai del Comune hanno provveduto a delimitare l'area. L'ultima è uscita di notte e ha avuto difficoltà a raggiungere il mare dove l'ha accompagnata la sposa. 

Ora, spiega una nota di Legambiente, l'area del piccolo cratere nella sabbia mista a ghiaia dal quale sono uscite le tartarughe è disegnato con il nastro bianco e rosso ed è protetta la pista che le tartarughe, che si prevede continueranno a nascere per altri quattro o cinque giorni, percorreranno per raggiungere il mare. 

Sul posto presenti anche il sindaco di Capoliveri Ruggero Barbetti, gli addetti del Parco nazionale dell'Arcipelago Toscano, l''Osservatorio toscano per la biodiversità, Università di Siena e i volontari organizzati da Legambiente Arcipelago Toscano che avevano cercato nelle ultime settimane eventuali nidi. 

Ma, come ha detto Isa Tonso di Legambiente, "mamma tartaruga è andata a nidificare dove meno ce l'aspettavamo". E la natura ha fatto il suo corso, nonostante tutto. Così l'isola d'Elba per il secondo anno consecutivo si conferma zona preferita dalle tartarughe. In Toscana questa estate i nidi sono stati segnalati a San Vincenzo e Rosignano.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno