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Cronaca venerdì 17 aprile 2020 ore 00:25

Esce dalla rianimazione e scrive un post su Fb

Covid, testimonianza di un uomo di 38 anni: "Strada per guarire? Ancora lunga. In ospedale squadra fantastica. Serve il vaccino ma ora state a casa"



EMPOLI — Un uomo di 38 anni, positivo al Coronavirus, ha parlato della sua esperienza su Fb dopo essere stato in terapia intensiva. Un post che fa riflettere.

La storia è stata rilanciata dalla sindaca Brenda Barnini. Queste le parole di Francesco Bozzi: "Cari amici, ieri finalmente sono uscito dalla terapia intensiva dopo 10 giorni. È stata forse la prova più dura che abbia mai affrontato fino ad oggi, ma è finita e adesso si guarda avanti anche perché la strada per la guarigione è ancora lunga"

Dopo aver ringraziato per la vicinanza e i pensieri che gli sono arrivati Bozzi ha aggiunto: "Voglio condividere la prospettiva di una persona che sta vivendo questa pandemia da paziente in ospedale. A Empoli in giro di poco tempo hanno triplicato i posti letto di terapia intensiva, ed hanno assorbito l'onda. Ma hanno dovuto trovare il personale adeguato spostando le persone dai vari reparti, formandole in brevissimo tempo affiancandoli ai veterani".

"Hanno creato una squadra incredibile - ha aggiunto Bozzi - che fa turni massacranti completamente vestiti con tute protettive, tre paia di guanti, mascherina e visiera per la propria protezione, senza mai poter bere, soffiarsi il naso o andare in bagno, grondanti di sudore perché le temperature sono a misura di paziente. Sempre sorridenti, gentili e disponibili"

Poi Bozzi ha lanciato un monito: "Dovete capire che fino a che non ci sarà un vaccino, o le persone staranno a casa seguendo tutti i protocolli di sicurezza senza mai sgarrare, oppure ci saranno nuove ondate. Questo momento di miglioramento è dovuto al primo blocco , ma il virus è lì fuori. E se non state sempre attenti lo prendete, prima o poi. Magari sarete asintomatici, ve lo auguro con tutto il cuore. O magari avrete bisogno della terapia intensiva come me, e spero veramente che ci sia un letto disponibile e personale medico sereno e non stressato per curarvi. Riflettete su queste parole, e se volete condividete; spero che possa aiutare più persone possibile ad avere un punto di vista diverso".

Cari amici, ieri finalmente sono uscito dalla terapia intensiva dopo 10 giorni. È stata forse la prova più dura che...

Pubblicato da Francesco Bozzi su Mercoledì 15 aprile 2020

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