Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:35 METEO:FIRENZE16°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
giovedì 28 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le celle a fuoco e le grida dei detenuti: la protesta nel carcere di Guayaquil

Cronaca mercoledì 03 giugno 2020 ore 18:40

Stupri e riti satanici, arrestato il "diavolo"

La squadra mobile di Firenze ha arrestato lo studente ritenuto a capo di una setta satanica con l'accusa di violenza sessuale e pornografia minorile



FIRENZE — Abusi sessuali, riduzione in schiavitù e pedopornografia nei confronti di più persone. Con queste accuse la squadra mobile di Firenze e il servizio operativo anticrimine ha arrestato e messo ai domiciliari lo studente poco più che ventenne ritenuto a capo di una setta satanica a Firenze (vedi articoli collegati).

Secondo le indagini portate avanti dagli inquirenti, il giovane, che si faceva chiamare il "diavolo", avrebbe ridotto in uno stato di profonda soggezione diverse persone, alcune delle quali anche minori, abusando della loro condizione di inferiorità psichica e approfittando di situazioni di vulnerabilità per compiere anche violenze sessuali.

Per questo motivo il gip del Tribunale di Firenze, su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo toscano, ha emesso nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari, con l’accusa di riduzione o mantenimento in schiavitù o in servitù, violenza sessuale e pornografia minorile.

Le articolate indagini, svolte dalla Squadra mobile di Firenze, unitamente al Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine di Roma, e coordinate dalla Procura della Repubblica di Firenze, sono iniziate nell’aprile del 2019 a seguito della segnalazione da parte della madre di due ragazzi e dell’Osservatorio Nazionale Abusi Psicologici.

Gli adepti, anche minorenni, versavano in condizioni di totale sudditanza nei confronti dell’indagato. Molte vittime venivano attratte dalla promessa di sbloccare le loro potenzialità e risolvere i loro problemi di isolamento, solitudine finanche, talvolta, di depressione.

Il giovane, che frequenta l'università di Firenze, si sarebbe fatto chiamare proprio "diavolo" paventando poteri soprannaturali e mettendo in forte soggezione le presunte vittime.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno