Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:00 METEO:FIRENZE15°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
sabato 20 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Turisti feriscono due cuccioli d'orso per farsi un selfie

Lavoro mercoledì 25 novembre 2020 ore 20:20

Dalla Regione 124 milioni di euro alle imprese

Marras, Giani e Casini Benvenuti
Marras, Giani e Casini Benvenuti

Si tratta di finanziamenti a fondo perduto e sono destinati a 2001 attività toscane, le cui domande sono state accolte nei due bandi di settembre



FIRENZE — Sono 2001 le imprese toscane che riceveranno 124 milioni di euro di finanziamenti a fondo perduto dalla Regione Toscana per i due bandi di settembre relativi a nuovi investimenti. Il punto sulla situazione delle domande è stato fatto a Palazzo Strozzi Sacrati dal presidente della Regione Eugenio Giani, dall'assessore all'economia e al turismo Leonardo Marras e dal direttore di Irpet, Stefano Casini Benvenuti. Le aziende che hanno presentato le domande operano nel settore manifatturiero, del turismo e del commercio e sono sia piccole che medie imprese.

Il primo bando prevede contributi alle imprese che da febbraio hanno sostenuto o sosterranno investimenti materiali o immateriali. Per questo bando sono stati erogati 114 milioni di euro. I restanti 10 sono destinati al secondo bando, dedicato a microinnovazione e digitalizzazione. Questi finanziamenti andranno a sostenere investimenti per oltre 261 milioni di euro.

Sono state tremila le imprese che hanno fatto domanda, 200 quelle non ammesse mentre 976 sono state accolte, ma non ancora finanziate e prevedono finanziamenti per 53 milioni di euro che genererebbero investimenti per 113 milioni di euro.

“Quello che anche questi numeri ci dicono – hanno spiegato Giani e Marras – è la grande voglia di investire da parte dell’impresa toscana. Di questo terremo conto nella programmazione regionale dei fondi strutturali e del contributo al Recovery Fund”. 

Le perdite nei bilanci delle aziende innescate dalla crisi sanitaria sono tali che sui ristori può intervenire solo lo Stato: “Non abbiamo risorse adeguate per questo – ha detto Marras - Il ruolo della Regione dovrà essere semmai quello di accompagnare il più possibile le imprese in questa fase di resilienza”.

L’azione di sostegno agli investimenti messa in campo tra luglio e settembre è stata un’operazione gigantesca e senza precedenti per la Regione per le risorse, la velocità con cui è stata chiusa e per il fatto di prevedere contributi a fondo perduto: “Come maggioranza avevamo auspicato la necessità di interventi più mirati rispetto al solo sostegno al credito - ha chiarito Giani – e, non appena la legislazione nazionale ha messo a disposizione nuovi strumenti, assieme alla precedente giunta abbiamo deciso di procedere: con aiuti per chi investe e che per chi ha deciso di mettersi in gioco in questa fase difficile. La risposta ci fa capire che questo tessuto di piccole e medie imprese è reattivo: chiede anche ristori, ma con la prospettiva di andare avanti”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno