Gara Tpl, Autolinee Toscane accellera

FIRENZE — Autolinee toscane presenterà alla Regione entro la fine di dicembre la documentazione che dimostra che la società che fa capo al gruppo francese Ratp è in possesso dei requisiti per procedere con l’aggiudicazione della gara per il gestore unico - per 11 anni - del trasporto pubblico locale in Toscana, vinta presentando un ribasso del 3 per cento rispetto a una base d’asta di circa 4 miliardi di euro. Ad annunciare l’accellerazione nella procedura rispetto ai tempi dettati dalla stessa Regione è il presidente di Autolinee Toscane Bruno Lombardi. Nei primi mesi de 2016 la Regione dovrà ricevere ulteriori informative sulla società dai ministeri delle Finanze e degli Interni.  L'aggiudicazione definitiva, ricorsi permettendo, potrebbe quindi avvenire entro marzo.

"Da quel momento scattano i sei mesi per l'acquisizione dei mezzi e degli immobili degli attuali gestori e il passaggio del personale - ha spiegato Lombardi - Il nuovo gestore potrebbe quindi entrare in attività ad ottobre, ricorso permettendo".

Il ricorso a cui fa riferimento Lombardi è quello presentato contro l’esito della gara dall’altro concorrente, il consorzio Mobit, formato dalle aziende toscane che gestiscono attualmente il servizio, pronte a dare battaglia sul fronte legale pur di non perdere la partita da cui sono uscite sconfitte proprio per l’offerta economica, il loro ribasso non superava l’1,75 per cento a fronte di un’offerta qualitativa che superava quella dei francesi solo di mezzo punto su 60. Ma allora quando inizierà la nuova gestione unica del Tpl in Toscana?

"Dipende dall'esito del ricorso - ribadisce il presidente Autolinee Toscane - Si potrebbe andare alla fine del 2016 oppure all'inizio del 2017".

Guarda la video intervista integrale a Bruno Lombardi

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