"Io non rischio" contro alluvioni e terremoti

Oltre 800 volontari e 74 piazze virtuali coinvolti nella nuova campagna di prevenzione della Protezione civile toscana, tutta sul web causa Covid

FIRENZE — L'emergenza Covid non ferma la prevenzione in materia di altre emergenze come terremoti, maremoti e alluvioni. Per questo, la Protezione civile della Toscana ha deciso di trasferie su 74 piazze virtuali la campagna di prevenzione "Io non rischio" che abitualmente ha sede nelle piazze reali, con l'incontro e il confronto diretto tra volontari di Protezione civile e cittadini. Sono stati anche cancellati, alla luce dell'aumento dei contagi, gli unici due eventi previsti in presenza, a Castelnuovo Garfagana a Fivizzano in ricordo del sisma che colpì quella zone cento anni fa.

La nuova campagna, in questa veste particolare, coinvolgerà 142 organizzazioni ed 872 volontari con decine di iniziative e inizierà il 13 ottobre, giorno scelto dall'Onu come simbolo della prevenzione dalle catastrofi naturali.

"Io non rischio" è stata presentata stamattina dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani nella sede della Protezione civile regionale di Firenze. Giani ha salutato in diretta le 74 piazze virtuali e si è collegato in videoconferenza con il capo della Protezione civile nazionale Angelo Borrelli. Poi ha visitato la Sala operativa unificata, occasione anche per monitorare la situazione del meto in queste ore di allerta gialla in corso sul territorio regionale.

Giani ha ricordato che il sistema regionale di Protezione civile "si è dimostrato efficace anche in queste particolari circostanze. Grazie ad una presenza capillare, grande passione ed uno strutturato sistema di formazione, 13 formatori hanno raggiunto ed istruito sui corretti comportamenti da seguire in caso di emergenza quasi mille persone. Anche quest’anno la campagna ‘Io non rischio’ si distingue per il colore giallo, colore dell’immediatezza e dell’operatività. Ed anche la Toscana si è distinta di nuovo per la sua capacità di risposta: come è nato dalla Toscana, a seguito dell’alluvione di Firenze, il primo embrione di quella che è divenuta la legislazione nazionale in tema di protezione civile, così quest’anno la Toscana si è distinta per il maggior numero nazionale di eventi virtuali organizzati e per il coinvolgimento capillare di associazioni ed enti locali”.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI