Trovata morta in casa, l'ombra della rapina

A far pensare al colpo è il disordine nell'abitazione di Firenze in cui è stato trovato il cadavere della donna con il nastro isolante sulla bocca

FIRENZE — Su autorizzazione del pm di turno, Tommaso Coletta, il corpo di Annalisa Bartiolini è stato portato via dall’appartamento nel tardo pomeriggio. Dopo i rilievi, i carabinieri sono usciti dall’edificio portando con sé una busta.

Gli investigatori non escludono la pista della rapina all'origine della morte della donna trovata senza vita nella sua casa di via Svizzera, nella zona sud di Firenze. Il corpo era steso a terra e presentava la bocca tappata con il nastro isolante.

A scoprire il cadavere sono stati il marito e uno dei due figli con cui Annalisa Bartolini, 67 anni, abitava. I due erano usciti la mattina presto e, quando sono rientrati a metà giornata, si sono trovati davanti la macabra scena.

I carabinieri hanno perlustrato anche i cassonetti attorno alla palazzina degli anni '70 che ospita l'appartamento in cui vive la famiglia, in cerca di elementi che possano mettere sulla strada della soluzione del giallo.

"Vado via perché non riesco a stare in casa. Non posso pensare a quello che è accaduto", ha detto una delle vicine che abita al piano terra dello stabile e che, andandosene, ha anche detto di aver avuto i ladri in casa a novembre.

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