Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 16:28 METEO:FIRENZE16°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
giovedì 28 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Biden: chi protesta per Gaza «ha ragione»

Cronaca martedì 07 febbraio 2017 ore 16:39

Nuova inchiesta sul Forteto, indagati due genitori

Il Forteto

Uno dei testimoni al processo per maltrattamenti e violenze contro i vertici della comunità sarebbe stato indotto a mentire davanti ai giudici



FIRENZE — Nuova indagine della procura sulla comunità del Forteto di Vicchio di Mugello che, per vent'anni, ha accolto ragazzi e giovani allontanati dalle famiglie dal Tribunale dei Minori per poi finire al centro di un processo che ha portato alla condanna del fondatore, Rodolfo Fiesoli, e di una dozzina di suoi collaboratori, per violenze e abusi. 

Due i nuovi indagati, una coppia di genitori affidatari accusati di aver fatto pressione sul figlio adottivo chiamato a testimoniare al processo contro  Fiesoli affinchè non raccontasse ai giudici i maltrattamenti subiti. 

Il giovane aveva solo 11 anni quando arrivò al Forteto insieme a tre fratelli e fu affidato alla coppia indagata. Durante il periodo che ha vissuto con loro, avrebbe subito soprusi e umiliazioni da parte di alcuni membri della comunità e sarebbe stato costretto ad accusare la madre di violenze che invece la donna non aveva mai commesso.

Nei giorni scorsi, il testimone ha rilasciato al Corriere Fiorentino un'intervista in cui racconta che fu indotto a nascondere la verità dai genitori affidatari che, per costringerlo a mentire, lo avrrebbero minacciato di farlo passare per malato di mente e di allontanarlo dalla figlia (il giovane si sta separando dalla moglie). Dopo la pubblicazione dell'intervista, la procura ha aperto un nuovo fascicolo.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno