Un branco di 30 lupi entra in teatro, corre tra gli spettatori e assale gli attori: ma sono animali addestrati
Attualità giovedì 15 settembre 2016 ore 11:40
La prima campanella suona tra le proteste
Gli studenti toscani sono tornati in classe ma molti insegnanti non sanno ancora dove andranno a insegnare. Sindacati sul piede di guerra
FIRENZE — In Toscana sono tornati sui banchi circa 480mila studenti. Solo 43.477 sono quelli delle scuole superiori della città metropolitana fiorentina dove le iscrizioni risultano in aumento di circa mille unità.
Il problema, però, restano le assegnazioni ancora da fare e le prove del concorsone che ancora non sono state concluse.
Su questo puntano il dito i sindacati e gli insegnanti in attesa di risposte. "Dobbiamo superare una volta per tutte gli slogan e pensare che il mondo della scuola è fatto di lavoratori, di famiglie, di ragazzi che saranno la spina dorsale dell''Italia di domani - ha detto il segretario generale della Uil Toscana Francesca Cantini - c'è da chiedersi se fosse necessaria una riforma della scuola che ha portato confusione, incertezza, timori per il futuro della scuola. Quello che è certo è che in Toscana, come nel resto del Paese, i problemi restano tutti sul tappeto".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI