Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 09:25 METEO:FIRENZE10°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
martedì 23 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Inter, la festa infinita nello spogliatoio dopo la vittoria

Attualità lunedì 15 maggio 2017 ore 15:50

Salone del libro, la cultura per abbattere i muri

Servizio di Serena Margheri

Con questo spirito la Toscana approda come Regione d'onore alla trentesima edizione del salone internazionale del libro di Torino dal 18 al 22 maggio



FIRENZE — La cultura per superare le chiusure, i pregiudizi e i razzismi. I libri e le parole per abbattere i muri. Con questo spirito la Toscana approda come regione d'onore alla trentesima edizione del salone internazionale del libro di Torino. Cinque giorni di incontri, dal 18 al 22 maggio, per confrontarsi su buone pratiche e dialogo culturale in uno spazio di oltre duecento metri quadri dove la Toscana racconterà la sua cultura. Il filo conduttore del salone del libro è stato presentato dalla vicepresidente della regione toscana Monica Barni. Ci sarà spazio per le biblioteche pubbliche ma anche per quelle che si spostano nei luoghi è ancora più necessario leggere.

"È un grande motivo di orgoglio esserci ed ancora di più ci piace farlo, da protagonisti, in un anno in cui più che in passato si sottolinea il ruolo della cultura per superare chiusure, pregiudizi e razzismi" sottolinea il presidente della Toscana, Enrico Rossi. "Sarà un'occasione straordinaria di confronto di buone pratiche, scambio e dialogo culturale in un contesto nazionale ed internazionale", annota la vice presidente ed assessora alla cultura, Monica Barni. "Nello spazio molto grande che ci è stato messo a disposizione (duecento metri quadri ndr) narreremo la cultura toscana, in primo piano legata ai libri e all'editoria, ma non solo quella".

Ci sarà spazio per le biblioteche pubbliche, gli editori grandi e piccoli, i festival culturali e i progetti letterari. Ci sarà spazio per le biblioteche che si spostano e sanno andare oltre le proprie mura, aperte o itineranti che siano, per i musei che sanno fare squadra ed aprirsi alle comunità dove operano e per i gruppi di lettura, un'esperienza per veleggiare oltre la lettura solitaria perché un libro è bello anche da condividere. "Saremo insomma più di un semplice stand. Saremo un luogo di ospitalità - concludono Rossi e Barni - perché un paese che non legge è un paese che chiude gli occhi sul presente e non guarda al futuro. E noi non vogliamo che sia così".

"Saremo un stand molto rock - scheza e conclude Monica Barni - perchè in un paese di pochi lettori la sfida per farli crescere passa anche attraverso la contaminazione dei diversi linguaggi del contemporaneo, che abbiamo voluto unire infatti alla lettura.

Ma la Toscana al salone del libro porta portare tutti i temi della cultura come la musica, rappresentata dal cantante pratese Francesco Guasti, terzo tra le nuove proposte nell'ultima edizione del festival di Sanremo e tra i giovani premiati della prima edizione del progetto della Regione "Toscana 100 band".

Musica e libri insieme (e non per una casualità), appunto. "Perché per avvicinare alla lettura – ricorda Barni - è utile mescolare tutti i linguaggi del contemporaneo". E "perché – dice Francesco Guasti – spesso, purtroppo, si considera la musica solo come un passatempo e invece è cultura ed anche un mestiere, che iniziative come "Toscana 100 band" servono a valorizzare".

Francesco Guasti, che sarà nello stand del Salone del libro di Torino il 20 maggio e parteciperà assieme a Zern Circus e Flame Parade ad un talk show condotto da Giustina Terenzi per Controradio, confessa un sogno. "In Francia - dice - il 70 per cento della musica che passa sulle radio è francese. Da noi la maggior parte è straniera e sarebbe invece bello che fosse italiana: è così bella la nostra lingua".

"Siamo una regione letterariamente vivace" sottolinea con orgoglio lo scrittore Marco Vichi, che assieme a Valerio Aiolli e Emiliano Gucci sarà protagonista allo Spazio Autori venerdì 19 maggio alle 16.30. "Questa vivacità – spiega - la vede ad esempio nei progetti delle grandi (e piccole) biblioteche o nei festival letterari. Il lavoro di chi scrive è quello di mettere la sua pietruzza per costruire un edificio che non sia un muro ma un contenitore alla fine dei valori di tutta l'umanità". Per questo la letteratura e i libri sono importanti.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno