Sale su una piattaforma proibita per scattare un selfie e precipita nel vuoto: morta un’influencer russa

Attualità martedì 07 novembre 2017 ore 16:50

Vigili del fuoco e 118 uniscono le forze

Definite le procedure congiunte di intervento nei casi di emergenza. Saccardi: "Così si rende il servizio sempre più efficiente e veloce"

FIRENZE — Nelle operazioni di soccorso la velocità e l'efficacia sono tutto. Per questo il sistema di emergenza del 118 e il 115, ovvero i vigili del fuoco hanno stabilito insieme le procedure operative per gli interventi congiunti in caso di emergenza, illustrate nella sede della presidenza della Regione Toscana dall'assessora al diritto alla salute Stefania Saccardi, da Lucia De Vito, responsabile 118 della Asl Toscana centro e da Gregorio Agresta, direttore regionale dei Vigili del Fuoco. Il documento congiunto di trenta pagine è stato realizzato da un gruppo di lavoro formato da rappresentanti di 118 e 115 provenienti da tutto il territorio regionale.

"Succede spesso che gli operatori del 118 e i Vigili del Fuoco si trovino a intervenire in contemporanea in operazioni di soccorso - ha detto Saccardi - In questi casi c'è sempre stata una fattiva ed efficace collaborazione. Abbiamo comunque ritenuto opportuno elaborare precise procedure di azione, perché gli interventi possano essere sempre più veloci ed efficienti. Daremo anche indicazioni alle Asl perché organizzino occasioni formative comuni. Grazie al corpo dei Vigili del Fuoco, che ha lavorato con i nostri operatori del 118 della dottoressa De Vito, per efficientare procedure e percorsi. E' sato raggiunto un ottimo risultato, che migliora gli interventi a tutela della salute dei cittadini".

Caso tipico di intervento congiunto di 115 e 118 è l'incidente ma le procedure comuni riguardano in modo più esteso la gestione delle sale operative, le operazioni su strada e le operazioni complesse come il coordinamento dei due elicotteri Drago e Pegaso e le macro emergenze. Obiettivo raggiungere la perfetta sincronizzazione tra gli operatori sul campo.

"Il documento redatto è la sintesi estrema, un agile strumento operativo - ha spiegato Lucia De Vito - Una griglia di sincronizzazione degli interventi, a partire dalla chiamata da parte dei cittadini, l'attivazione dei mezzi, cosa succede all'arrivo sul posto, fino alla chiusura dell'intervento di soccorso, con reciproci obblighi e responsabilità".

Le procedure comuni riguardano anche le centrali operative del 118 e le sale operative del 115 per definire il migliore standard di intervista telefonica e ridurre al minimo gli eventuali problemi durante le fasi del soccorso.

"Ringrazio l'assessore Saccardi e tutti coloro che hanno partecipato a questo progetto - ha poi aggiunto Gregorio Agresta - Nel complesso sistema del soccorso alle persone la Regione Toscana è bene strutturata, con notevole efficacia di risultato. Noi abbiamo messo a disposizione il 'know how' dei vigili del Fuoco. Se riusciamo a fare un sistema per cui le risorse vengono messe in comune, l'obiettivo di dare soccorso alle persone è raggiunto con maggior efficacia. E' importante sapere cosa fa l'altro e parlarsi".

Prossimo passo la formazione attraverso le procedure congiunte elaborate dal 118 e dal 115 degli operatori che intervengono negli scenari di emergenza.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI