Il questore sospende la licenza al McDonald’s

Il questore di Firenze ha firmato il provvedimento dopo aver valutato le condizioni di pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini

FIRENZE — Dalla mezzanotte di ieri è scattata la sospensione della licenza per sette giorni a uno dei fast food McDonald's della città, situato in piazza della Stazione. Il provvedimento è stato disposto dal questore di Firenze Armando Nanei ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S e notificato nella tarda serata di ieri 31 ottobre dalla polizia al direttore dell’esercizio. Il provvedimento è arrivato a seguito di più episodi che hanno richiesto l’intervento delle forze di polizia ed è stato adottato considerando che "si tratta di un luogo ad alta densità di frequentazione di turisti e di minori".

Come ha evidenziato il questore nel provvedimento a sua firma, "sono state ritenute sussistere le condizioni di pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini poiché dai frequenti controlli è risultato che il pubblico esercizio è stato assiduamente frequentato da soggetti che vi si recavano anche per consumare svariati reati, dallo spaccio di sostanze stupefacenti ai reati contro il patrimonio, rendendosi talvolta autori di fatti di violenza".

L’ultimo episodio risale a fine ottobre 2019 quando sono stati deferiti all'autorità giudiziaria due avventori stranieri per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sono stati poi evidenziati e considerati alcuni fatti che hanno riguardato il locale nel corso dell’anno, a partire dalla denuncia per detenzione ai fini di spaccio di un cittadino marocchino rintracciato lo scorso 11 gennaio 2019 in possesso di diverse dosi di stupefacente. Nei giorni 12 aprile, 14 aprile e 2 maggio le forze di polizia sono intervenute presso l’esercizio in seguito al furto, rispettivamente, di un portafogli e di due cellulari. Pochi giorni dopo, il 9 maggio, la polizia è intervenuta per segnalazione di una rissa e il successivo 26 giugno due cittadini stranieri, uno di origine nigeriana ed uno di origine guineana, sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale durante un controllo di polizia. Nel contesto è stato denunciato un cittadino gambiano per detenzione ai fini di spaccio poiché trovato in possesso di diverse dosi di hashish e infine è stato rinvenuto un ingente quantitativo di sostanza stupefacente sotto ad un tavolo dell’esercizio. Il 5 luglio l'ennesimo intervento per furto di un telefono cellulare all’interno del locale, infine il 4 ottobre un cittadino senegalese è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

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