Guide turistiche, Franceschini firma il decreto

Il provvedimento individua i requisiti per essere abilitati alla professione in siti di particolare interesse elencati in un secondo decreto

FIRENZE — L'atto firmato dal ministro del turismo disciplina anche il procedimento per il rilascio dell'abilitazione che spetterà alle Regioni attraverso la valutazione di titoli oppure il superamento di esami.

Le guide turistiche europee in Italia dovranno dimostrare di avere una conoscenza approfondita delle eccellenze culturali e della storia del territorio in cui saranno abilitate a lavorare.

Il decreto che individua i siti di particolare interesse storico, artistico e archeologico sarà portato all'attenzione della conferenza unificata il prossimo 18 febbraio.

"Si tratta di un provvedimento atteso dai professionisti del settore e che abbiamo seguito con attenzione per il ruolo sempre più strategico che, nelle intenzioni del governo, il turismo deve svolgere - ha spiegato il sottosegretario Francesca Barracciu - Attualmente stiamo effettuando una cernita delle indicazioni dlelle nostre strutture regionali e di quelle degli enti locali, i cui risultati saranno oggetto di un confronto con le associazioni di categoria".

"L'obiettivo finale è garantire per chi viene a visitare il nostro Paese e ai nostri stessi concittadini un servizio d guide turistiche di esperienza e qualità - ha concluso il sottosegretario - Non basta avere il patrimonio culturale più importante al mondo se non siamo in grado di farlo fruire nel migliore dei modi".

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI