La pandemia fa crollare gli accessi al pronto soccorso

Nei primi 7 mesi dell'anno 400mila accessi in meno alle strutture toscane. Gli effetti dell'epidemia ancora evidenti a Luglio: 30% in meno di pazienti

TOSCANA — La pandemia di Covid-19 ha fatto crollare il numero di accessi nei pronto soccorso degli ospedali toscani. E forse il potrebbe rispecchiare un utilizzo più appropriato dei pronto soccorso, in epoca pre-Covid perennemente assediati da centinaia di persone anche per malori di poco conto, con lunghe code e attese di ore e ore.

A dimostrarlo è un'analisi pubblicata oggi sul sito dell'Agenzia regionale di sanità: da Gennaio a Luglio 2020 gli accessi ai pronto soccorso in Toscana sono stati 595.711 contro i 901.316 della media dei due anni precedenti; in pratica una media di 2.796 accessi al giorno contro i 4.251 osservati nello stesso periodo del biennio precedente.

Nel dettaglio, quest’anno il numero di accessi giornalieri è passato dai 1.861 nei mesi di Marzo, Aprile e Maggio a 2.986 a Giugno-Luglio, mentre nel biennio precedente si passava da 4.216 a 4.506.

I mesi con maggiore riduzione degli accessi si confermano Febbraio e Marzo. In Aprile la tendenza si è invertita ed è iniziato un graduale incremento degli accessi ma gli effetti della pandemia sono ancora tangibili a fine Luglio, con il 30% in meno di persone che si rivolgono ai Pronto Soccorso rispetto agli anni precedenti. E così è migliorato il livello di appropriatezza della casistica: la maggior parte di coloro che si sono rivolti ai pronto soccorso nel 2020, ne aveva effettivamente bisogno.

I bambini sotto ai 16 anni rappresentano ancora una parte molto corposa degli utenti dei Pronto Soccorso ma dal 17% degli anni scorsi si è passati all'11%. Per alcune patologie sembra migliorare anche il livello di appropriatezza, come ad esempio per il dolore toracico, con una maggiore proporzione di persone che si sono presentate con questo sintomo in ospedale e, dopo gli accertamenti, si sono confermate casi cardiologici (16% contro il 14% degli anni precedenti).

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