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Sport giovedì 07 dicembre 2017 ore 10:57

Medaglia storica per Mattei ai mondiali di surf

Massimiliano Mattei, senza sensibilità alle gambe, si è classificato quarto ai mondiali di adaptive surf disputatisi in California



LIVORNO — Il settimo posto raggiunto ai campionati 2016 è ormai un lontano ricordo. Quest’anno c’è una medaglia da festeggiare, quella di rame, ricevuta grazie al quarto posto conquistato da Massimiliano Mattei ai mondiali di adaptive surf che si sono svolti sulle spiagge di San Diego, in California.

Surfando sulle onde del Pacifico, l’atleta disabile livornese ha fatto splendere i colori azzurri e anche quelli amaranto, grazie anche a una tavola speciale fatta su misura per lui. 

“Ho gareggiato – ha raccontato Mattei, ancora emozionato - contro atleti americani ed europei che vivono in contesti dove hanno la possibilità di allenarsi con più continuità rispetto a me, e che inoltre hanno un minimo di sensibilità alle gambe, mentre io no. Ma ancora il movimento non conta un numero sufficiente di concorrenti perché si possano creare delle categorie più specifiche”. 

L’Italia ha chiuso al decimo posto complessivo su 30 nazioni partecipanti e il quarto posto strappato da Mattei è un traguardo che nessuno prima aveva mai raggiunto in questa disciplina. Dice il surfista labronico in proposito: "Spero che questo risultato aiuti Surf4all, la nostra scuola di surf che ha base a Tirrenia, a crescere. Vogliamo farci conoscere sempre di più in Italia e all’estero per avvicinare più gente possibile a questo sport, sia a scopo ludico che agonistico. Mi piacerebbe anche collaborare con alcune realtà livornesi per sviluppare progetti assieme”.

Kiko Eclipse è lo shaper della tavola da surf utilizzata a San Diego da Massimiliano, sulla quale è applicato un cuscino modellato su misura che oltre a permettere di sollevare il busto per dare stabilità sull’onda, è appositamente scavato sotto le ascelle per garantire libertà di movimento in mare. “Si tratta di un supporto fondamentale – ha spiegato Massimiliano – che è nato da un percorso cominciato con Maurizio Regoli dell’Autotappezzeria Gpr e poi approfondito nel laboratorio di Michelotti Ortopedia. Grazie al loro intervento ho a disposizione una tavola che mi permette di competere anche con chi non ha bisogno di questo tipo di supporti”.

E grazie a Mattei ora Livorno e San Diego sono più vicine: “Ho consegnato al presidente della Isa (International Surfing Assotiation, ndc), Fernando Aguilera il gagliardetto del Comune di Livorno che mi era dato dall’assessore allo Sport Andrea Morini prima della partenza. In qualche modo, se possiamo dirlo, ho avvicinato Livorno a San Diego”.

Prossimo appuntamento il mondiale 2018, che si terrà alle isole Hawaii nel mese di agosto.


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