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Attualità venerdì 12 giugno 2015 ore 15:08

Notti di qualità per la movida giusta

Da domani otto serate in tutta la Toscana con gli animatori del progetto promosso dall'Anci e dal Coordinamento Toscano Comunità di Accoglienza



FIRENZE — Movida sì ma rispettando le regole e i diritti di chi abita nelle zone del divertimento giovanile. Così da sabato 13 giugno un gruppo di operatori con giocolieri, ballerine, contorsionisti e mimi presidieranno otto iniziative in otto serate toscane, con un’attività che attraverso performance artistiche vuole invitare a vivere la notte senza eccessi.

Quest’anno il tema scelto è quello del silenzio: gli animatori svolgeranno le loro performance artistiche senza parlare, con un implicito invito a tutti a limitare il rumore e il disturbo per la cittadinanza.

Gli otto appuntamenti sono il 13 giugno a Campi Bisenzio per Campi Beach; il 18 giugno e il 23 luglio a Firenze per la movida; il 20 giugno e il 1° agosto a Livorno per movida ed Effetto Venezia; il 4 luglio a San Sepolcro per Terzo Tempo; l’11 luglio a San Piero a Sieve per Ingorgo Sonoro; il 14 luglio a Terranuova Bracciolini per Betabar.

“Questo modello – spiega la presidente di Anci Toscana, Sara Biagiotti - è ispirato a esperienze di numerose città europee e si fonda su politiche di mediazione, sensibilizzazione e prevenzione, attraverso la costituzione di tavoli permanenti di concertazione tra i diversi soggetti coinvolti. Sappiamo bene quali sono i problemi della movida e quanto è complesso e delicato trovare un equilibrio tra le diverse esigenze. Con questa iniziativa cerchiamo un approccio che vuole riconoscere nella notte una chance e non una minaccia: ed infatti ‘Notte di qualità’ lavora per un accordo fra municipalità, gestori, promotori, servizi socio-sanitari, servizi di emergenza e forze dell’ordine per garantire a residenti, cittadinanza e giovani contesti di divertimento più sicuri e sostenibili”.

Il modello promuove dieci buone prassi che possono adattarsi a vari contesti di divertimento (movida urbana, festival musicali, locali, pub e discoteche). Eccole:

- Promozione del Bere Responsabile: somministrazione responsabile degli alcolici, politiche dei prezzi dissuasive rispetto a comportamenti a rischio legati all’abuso di alcol, messaggi promozionali positivi che incentivino il bere moderato.

- Approccio Eco-Sostenibile: riciclo e riduzione dei rifiuti, basso impatto ambientale, attenuazione dell’inquinamento acustico, etc. 

- No Glass Area: accordo con gli esercenti della zona per l’eliminazione del vetro e la distribuzione di bicchieri in plastica riciclata e riutilizzabili. 

- Acqua Gratuita. Chill Out Zone: spazio di decompressione diffuso dove trovare operatori esperti e formati per consulenze, materiale informativo di prevenzione e/o riduzione dei rischi riguardo l’abuso di sostanze psicoattive legali ed illegali, sostegno psicologico e sanitario per situazioni critiche, free condom, materiale informativo sulle malattie trasmissibili sessualmente, acqua, snack, colazioni gratuite, 

- Etilometro gratuito e anonimo. 

- Formazione di Personale, Staff, Security: valorizzazione delle capacità di negoziazione e mediazione nella risoluzione dei conflitti e nella gestione dell’aggressività. 

- Attività di Mediazione dei Rumori: performances artistiche e teatrali sperimentali che, supportate dalla distribuzione di gadget e materiale informativo, svolgono un’azione educativa sul vivere la notte nel rispetto dei residenti. 

- Trasporti pubblici: pianificazione dell’offerta anche notturna, promozione di car pooling, bus navetta, etc.

- Attenzioni strutturali: abbattimento barriere architettoniche, prevenzione del sovraffollamento, controllo dei flussi in ingresso e uscita, posizionamento di servizi igienici sufficienti, possibilmente diversificando l’offerta di genere (tipo modello “vespasiano”). 

- Accordi specifici con le forze dell’ordine e il sistema di emergenza/urgenza.


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