Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:19 METEO:FIRENZE14°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
mercoledì 24 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Nave da crociera in fase di ormeggio finisce contro la banchina in Turchia

Cronaca martedì 20 febbraio 2018 ore 15:30

Baby gang aggredisce un anziano e posta il video

C'è anche un tredicenne fra i cinque giovanissimi che hanno fatto cadere a terra un pensionato disabile riprendendo la scena con il cellulare



SERRAVALLE PISTOIESE — Un'aggressione senza motivo, messa poi online sui social network. Per questo cinque adolescenti, tutti italiani, sono stati denunciati dalla polizia.

La squadra mobile della questura di Pistoia è riuscita ad identificare i cinque ragazzi che si sono resi responsabili di quella che, nel gergo tecnico, viene definito un tentato furto con strappo. L'episodio è avvenuto venerdì scorso nella frazione di Casalguidi, ai danni di un anziano disabile, munito di bastone. 

I responsabili hanno un'età compresa tra i 14 e i 16 anni, uno addirittura ne ha solo 13 e quindi non è imputabile.

Nel video postato sui social si vede un ragazzino che afferra il bastone dell'invalido facendolo poi cadere in terra. 

La polizia ha sequestrato i telefoni cellulari di tre degli adolescenti indagati e alcuni capi di abbigliamento indossati dalla banda durante la bravata trasformatasi in aggressione. 

Trattandosi di minorenni, tutte le attività di indagine sono state svolte alla presenza dei genitori. 

La vicenda è al vaglio della Procura della Repubblica presso il Tribunali per i Minorenni di Firenze.

"La comunità è rimasta scossa, in un paese piccolo come Casalguidi nessuno si aspetta fatti del genere - ha commentato il sindaco di Serravalle Federico Gorbi - I ragazzi sono tutti italiani, uno è nato in Italia da una famiglia straniera. Piccoli episodi di teppismo ci sono stati in passato ma si è trattato di graffiti sui muri, qualche danno alle cose, mai episodi contro le persone e soprattutto così gratuiti. Dispiace che si sia superato un limite. E' questo che amareggia e preoccupa di più. Proveremo a individuare percorsi condivisi con le forze dell'ordine, so che la questura di Pistoia è sempre disponibile a individuare percorsi educativi a sostegno delle scuole e delle famiglie".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno