La prima volta del Consiglio Metropolitano

In Palazzo Vecchio il primo atto della Città Metropolitana "erede" della Provincia. Nardella: "Riunione ogni due settimane in un comune diverso"

FIRENZE — E' cominciata alle 10 nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio la prima seduta del Consiglio metropolitano di Firenze, eletto lo scorso 28 settembre.

All'ordine del giorno l'esame della condizione degli eletti a norma del Capo II Titolo III e le comunicazioni del Sindaco metropolitano Dario Nardella che ha annunciato una seduta ogni due settimane e "ogni volta in un comune diverso per andare incontro al territorio e ai cittadini".

"La Città metropolitana non sarà una copia sbiadita della Provincia - ha esordito lo stesso Nardella - Considero questa giornata solenne un momento storico per Firenze e per tutta l'area metropolitana". Una attesa di quasi quindici anni che, ha spiegato il neo sindaco metropolitano, "sta a noi colmare facendo funzionare immediatamente tutti gli organi che dovranno sovrintendere la vita di questa realtà".

Nardella ha quindi riservato un omaggio alla storia della Provincia, "ricca e straordinaria, cominciata 150 anni fa" e che oggi si conclude, con una sottolineatura per "la passione e la dedizione di Andrea Barducci", Presidente della Provincia uscente, che è stato applaudito calorosamente dall'Assemblea metropolitana e dai presenti alla seduta del Consiglio.

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