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Politica venerdì 05 febbraio 2016 ore 08:00

Quote rosa, la Toscana ha giocato d'anticipo

Il Parlamento ha stabilito l'obbligo delle quote rosa nelle leggi elettorali. Mazzeo (Pd Toscana): "Orgogliosi di aver anticipato la legge nazionale"



FIRENZE — Da ieri la legge nazionale impone alle Regioni l'equilibrio di genere nelle liste elettorali. Ma questa norma esiste già nella legge toscana da oltre un anno e l'attuale Consiglio regionale è stato eletto nel maggio 2015 proprio con liste composte per metà da uomini e per metà da donne.

“Siamo orgogliosi di essere stati in Toscana gli apripista di una norma che ora è legge per tutte le regioni - ha commentato il vicesegretario del Pd Toscana Antonio Mazzeo - Già nel 2015 abbiamo votato attraverso la nuova legge elettorale regionale che prevede parità tra uomini e donne nelle liste e doppia preferenza di genere. Esattamente quello che la legge nazionale prevede adesso per tutte le regioni, anzi di più, visto che nelle nostre liste abbiamo previsto una parità 50 a 50 mentre la legge nazionale consente un rapporto di 60 a 40.

“Oggi in molti giustamente esultano per questo risultato nazionale, ma in Toscana abbiamo precorso i tempi approvando la nuova legge elettorale regionale nel 2014 - sottolinea Mazzeo - Ci preme però ricordare che in quella occasione il nostro intento di arrivare ad una proposta il più condivisa possibile fu attaccato, in maniera pesante, da più di una forza politica. E quel testo, che invece noi volemmo e difendemmo fortemente, oltre alla parità di genere nelle liste, ha restituito agli elettori anche il sistema delle preferenze nella scelta dei consiglieri, ed oggi vediamo con soddisfazione che è diventato un modello a livello nazionale". 

"Quanto approvato dal Parlamento è la dimostrazione che la buona politica si fa con le buone proposte - conclude Mazzeo - Oggi più che mai, possiamo ribadire che quelle che arrivavano alla nostra legge furono solo accuse strumentali di chi sa essere soltanto contro qualcosa e vede ovunque fantasmi che non esistono”.


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