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Attualità martedì 22 dicembre 2015 ore 11:41
I risparmiatori marciano su Bankitalia
Sit-in di protesta degli obbligazionisti delle quattro banche coinvolte dal decreto salva-banche per chiedere il rimborso integrale dei risparmi
ROMA — Sono arrivati in duecento anche dalla Toscana per protestare sotto al sede di Bankitalia. I risparmiatori chiedono, oltre al rimborso integrale, anche le dimissioni del governatore Ignazio Vischio per il mancato controllo.
Un pullman con 32 risparmiatori di Banca Etruria, sottoscrittori di obbligazioni andate in fumo, a Roma per la manifestazione di scena stamani di fronte alla sede di Bankitalia a Roma. Nell'Empolese si trova una buona parte dei risparmiatori che hanno perso soldi dopo averli affidati a Banca Etruria, la quale ha consolidato la propria presenza sul territorio alla fine degli anni Ottanta, quando rilevò la piccola banca locale di Montelupo, Capraia e Vitolini.
La manifestazione è stata organizzata dalle associazioni dei consumatori Adusbef e Federconsumatori insieme al comitato vittime del salvabanche, che vede la partecipazione di una delegazione del Movimento 5 Stelle.
La manifestazione si tiene davanti al Palazzo delle esposizioni perché la Questura non ha autorizzato che fosse davanti la sede di Bankitalia, solo un piccolo gruppo di manifestanti ha portato alcuni cartelli davanti al portone di Palazzo Koch.
I manifestanti espongono cartelli come "Lo Stato assassina la democrazia"; "Ucciso dal terrorismo finanziario", un richiamo al gioco Monopoli che diventa "Renzopoli" e diversi cartelli che chiedono la restituzione dei risparmi e attaccano Banca d'Italia e Consob per la mancata vigilanza.
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