Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 15:50 METEO:FIRENZE10°22°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Sinner-Medvedev, dal 2020 alla finale dell’Australian Open: tutti i precedenti

Attualità venerdì 19 agosto 2016 ore 11:00

"Un atto dovuto le indagini su Viola e Profumo"

Dopo la notizia dell'inchiesta sull'ex presidente e sull'amministratore delegato, Mps spiega che al centro ci sono operazioni riferibili "alla vecchia gestione"



SIENA — La banca è intervenuta con una nota in cui spiega che "intende precisare ancora una volta che le operazioni in questione sono state poste in essere dalla vecchia gestione e dagli ex-manager, mentre la nuova dirigenza ha dapprima posto sotto esame tali operazioni effettuando, motu proprio, un restatement di bilancio, per poi chiudere le operazioni diminuendo drasticamente la rischiosità di tali strumenti".

Nel merito dell'indagine aperta su Profumo e Viola, Mps precisa che "trae origine da un esposto promosso da un azionista della Banca che, in sede assembleare, ha anche proposto azione di responsabilità, nei confronti dell'ex presidente e dell'amministratore delegato, respinta con il 99,6 per cento dei voti contrari". 

Proprio l'iscrizione nel registro degli indagati "è da considerarsi un 'atto dovuto', come peraltro precisato dalla procura della Repubblica di Siena prima di trasmettere gli atti alla Procura Milano per competenza territoriale". La Banca senese sottolinea poi che "in tale contesto è sempre stata assicurata la piena informazione agli azionisti ed al mercato anche attraverso l'elaborazione di prospetti pro-forma che, d'intesa con l'autorità di vigilanza, hanno esposto la contabilizzazione di tali operazioni su base pro-forma anche a saldi chiusi, come poi richiesto da Consob attraverso la delibera del dicembre 2015 a seguito della quale peraltro, non si è registrato l'avvio di alcun procedimento sanzionatorio a carico del nuovo management che, sino all'emissione della predetta delibera da parte di Consob, aveva prescelto la contabilizzazione a saldi aperti". 

"La Banca pertanto - conclude la  nota - ribadisce con forza la piena correttezza del proprio operato, e confida con piena serenità che l'attività della magistratura, con la quale la nuova dirigenza ha peraltro sempre collaborato in quattro anni, contribuendo fattivamente alle inchieste in corso, porterà ad un rapido e tranquillizzante chiarimento della situazione".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno