Per il Palio misure antiterrorismo

Lo ha stabilito il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica riunito in Prefettura a Siena. Il Palio potrebbe essere un bersaglio

SIENA — Tra le varie tematiche affrontate, come ogni anno, dal comitato per l'ordine e la sicurezza non soltanto le ordinarie attività di prevenzione e controllo sul territorio senese ma anche come affrontare dal punto di vista della sicurezza il Palio.

Uno degli eventi che coinvolge tutta la città e che porta un flusso enorme di persone concentrata in Piazza del Campo, nessun controllo per accedervi, nessuna via di fuga se dovesse succedere qualcosa.

E data la situazione internazionale, dopo anche le ultime statistiche che darebbero l'Italia come uno dei possibili bersagli, il prefetto di Siena ha parlato delle misure di sicurezza antiterrorismo che potrebbero essere attuate.

Il sindaco Valentini in occasione della cena dei capitani che si è tenuta nella Sala delle Lupe, ha riferito quanto emerso dalla riunione del Comitato.

“Vista la situazione internazionale che potrebbe anche aggravarsi è stato valutato che Siena non dovrebbe essere tra gli obiettivi primari. Per questo non è assolutamente da fare allarmismo, ma il Palio è una festa conosciuta in tutto il mondo e quindi si ritiene che sia il caso di mettere in atto tutte le misure necessarie per estendere i controlli“.

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