Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:35 METEO:FIRENZE16°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
giovedì 28 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le celle a fuoco e le grida dei detenuti: la protesta nel carcere di Guayaquil

Spettacoli martedì 16 gennaio 2018 ore 13:40

Tutta Pontassieve recita in un film

Al cinema il film di Renzo Rosati sulla Pontassieve degli anni ‘70. 150 attori e 500 comparse: grande coinvolgimento della cittadinanza



PONTASSIEVE — Social network, chat, piazze virtuali. Eppure c’è stato un tempo, neppure troppo lontano, in cui i contatti erano reali, gli incontri erano in piazze e piazzette vere, e gli scontri non avvenivano attraverso una tastiera ma guardandosi negli occhi. Erano gli anni ’70, 40 anni fa che però sembrano un’era geologica fa. O forse no? Partendo anche da questi spunti a Pontassieve, il comune della Valdisieve alle porte di Firenze, è diventato teatro e per certi versi protagonista di un film davvero da non perdere: Station Road – Graffiti da Pontassieve. Ed in questo caso, affermare che il paese e i pontassievesi sono stati i veri protagonisti non è solo un modo di dire: 150 gli attori coinvolti, tutti o quasi “locali” e non professionisti, oltre 500 le comparse coinvolte, location tutte in Valdisieve. Ma non solo, “Station Road” ha comportato anche una ricerca e una documentazione storica non indifferente, a partire dall’abbigliamento di attori e figuranti, dalla ricostruzione degli ambienti con arredi e manifesti tipici del periodo.

A rendere ancora più meritevole questa idea – prodotta dalla Casa del popolo, in collaborazione con il Comune di Pontassieve - il fatto che al film è legata una raccolta fondi destinata al progetto piscina accessibile, realizzato dalla Fondazione Fagioli e finalizzato ad aumentare le prestazioni dell’ambiente della piscina comunale di Pontassieve con la possibilità di accogliere, nella maniera migliore, persone con disabilità grave e gravissima.

La sceneggiatura e la regia sono di Renzo Rosati che ha creato una trama originale che si snoda tra i dialoghi delle prime radio locali; la fotografia è di Francesco Ritondale mentre il montaggio è di Giacomo De Bastiani. La prima del film è già stata fissata, martedì 23 gennaio al Cinema Accademia di Pontassieve. Sarà una “prima ad inviti”, una serata di festa per tutti coloro che a vario titolo hanno reso possibile questo film.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno