Welfare to Work per gli operai ex Eaton

Al via il progetto finalizzato a reinserire nel lavoro 200 ex dipendenti della fabbrica chiusa dalla multinazionale americana a Massa Carrara

FIRENZE — "Welfare to Work" è stato presentato dall'assessore regionale Gianfranco Simoncini ai sindacati e ai rappresentanti del Comune e della Provincia di Massa Carrara, dell'Inps regionale e di Italia Lavoro.

Il progetto, che ha avuto il via libera dal Ministero del lavoro, si articolerà in una serie di azioni di orientamento e di politiche attive, come colloqui e bilanci di competenza, nonchè di azioni di scouting delle imprese potenzialmente interessate alla riassunzione.

A ciascun lavoratore sarà corrisposta una indennità temporanea di partecipazione di 650 euro lordi mensili.

La Regione ha investito complessivamente sul progetto 1 milione e 600 mila euro. La gestione sarà attuata dalla Provincia di Massa Carrara con il supporto tecnico di Italia Lavoro.

"Una volta definiti i contenuti - ha spiegato l'assessore al lavoro Gianfranco Simoncini – ci attiveremo per arrivare al più presto alla convenzione con l'Inps e quindi all'avvio concreto del percorso che si integra con altre iniziative in corso, come la reindustrializzazione dell'area Eaton e lo sviluppo di tutto il territorio della provincia".

Il prossimo incontro con le istituzioni per cominciare a definire l'accordo di programma è stato convocato dal viceministro De Vincenti per il 19 febbraio e vi parteciperà il governatore Enrico Rossi.

La giunta regionale ha recentemente stanziato una riserva di 1 milione di euro per l'area di Massa Carrara. L'accordo di programma sarà stipulato a seguito del riconoscimento di area di crisi complessa.

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