Non ci sono persone coinvolte nella valanga avvenuta in una zona a circa 1600-1700 metri di altezza all'Abetone, in località Lago Nero.
In un primo momento sembrava che ci fossero persone sepolte dalla neve, ma invece secondo quanto emerso non ci sarebbero né vittime né feriti.
A provocare la slavina sarebbe stato uno sciatore, involontariamente. In un primo momento era stato ipotizzato che uno sciatore avesse provocato volontariamente la slavina dopo avere visto un frontone pericolante, ma nel corso della serata è arrivata la rettifica.
Solo lievi traumi per lo sciatore rimasto coinvolto. Un cittadino che ha osservato da lontano la valanga ha dato l'allarme e ha parlato di un numero imprecisato di persone coinvolte ma successivamente non avrebbe saputo fornire elementi più precisi.
Al fine di scongiurare l'eventuale presenza di persone disperse, le squadre del soccorso alpino e dei vigili del fuoco hanno verificato la situazione e provvedendo a bonificare l'area interessata dalla slavina.
Sul posto le squadre del Soccorso Alpino della Stazione Appennino, ai vigili del fuoco e al Soccorso Alpino della Guardia di Finanza stanno bonificando l'area. L'elisoccorso Pegaso 3 ha trasportato in loco una squadra di tecnici della stazione del Soccorso Alpino di Lucca in supporto alle operazioni di ricerca.