L'uomo, di 50 anni, era già stato condannato in passato per maltrattamenti e alla fine è arrivato il divieto di avvicinarsi alla casa dove vivono la moglie e i figli.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata l'ennesima scarica di botte riversata sulla donna accompagnata, secondo i testimoni, da frasi di acclamazione per l'autoproclamato Stato Islamico. "Prima o poi arriveranno anche qui" ha detto l'uomo, sempre secondo quanto riportato dai testimoni.
Proprio pochi giorni fa l'uomo aveva di nuovo picchiato la donna costringendo il figlio maggiore ad afferrare un tubo di ferro per difenderla. Dopo l'episodio il 50enne aveva riportato una frattura al braccio destro.