Cronaca

Accoltellamento mortale, ombre sul movente

Disposta l'autopsia sul corpo di Mirko Congera. Il presunto omicida continua a tacere. Sentita dagli inquirenti la compagna della vittima

i rilievi della scientifica

Continua a restare un mistero, per ora, il movente del delitto che si è consumato lunedì sera in via Firenze, nel quartiere della Querce, dove un uomo di 44 anni, Mirko Congera, è stato ucciso a coltellate sulla porta d'ingresso della sua abitazione da un conoscente e vicino di casa. Subito dopo lo stesso uomo ha accoltellato anche la compagna della vittima che però è sopravvissuta alle ferite.

Il presunto omicida è stato fermato dai carabinieri e, interrogato dal pm titolare delle indagini, non ha detto una parola sull'accaduto.

Neppure la compagna di Congera, sentita dagli inquirenti dopo essere stata sottoposta a un intervento chirurgico d'urgenza alla gola all'ospedale Santo Stefano, ha saputo fornire spiegazioni sulle motivazioni dell'aggressione.

La procura ha disposto l'autopsia sul corpo di Congera. Le indagini continuano.