L'ipotesi di pista piu' lunga, ha spiegato la società di gestione dell'aeroporto Adf, è stata inserita per permettere l'atterraggio in sicurezza anche di velivoli piu' grandi e capienti (cosiddetti di "classe C") e il collegamento dello scalo fiorentino con destinazioni fondamentali per il suo sviluppo come Mosca, Istanbul e il Medio Oriente. Sulla soluzione finale dovrà pronunciarsi il Consiglio Regionale in sede di approvazione definitiva della variante al PIT della piana fiorentina.