Nella speciale classifica nazionale dedicata all'agricampeggio, la Toscana si piazza al primo posto con ben 2.845 piazzole attrezzate per la sosta di camper, roulotte e tende. Il dato, negli ultimi dieci anni, è aumentato addirittura del 550%: gli spazi per il campeggio nelle aziende agricole sono più che sestuplicati.
I numeri sono stati raccolti da Terranostra Toscana, l'associazione degli agriturismi di Coldiretti, sulla base dei dati Istat. "L’agricampeggio è una forma innovativa di turismo rurale nei confronti del quale c’è una costante attenzione da parte dei turisti alla ricerca di esperienze sempre più immersive - ha spiegato Marco Masala, presidente Terranostra Toscana - ha permesso in questi anni di intercettare nuovi flussi, soprattutto stranieri, offrendo un’esperienza ancora più libera a contatto con la natura".
Ad imprimere una spinta e portare un po’ di ordine nelle campagne, è stata la legge approvata nel 2021 dalla Regione Toscana, in pieno periodo Covid, all’interno delle quale ha trovato posto la formula dei glamping, il campeggio di lusso, originali alloggi, dotati di tutti i comfort, che hanno ulteriormente ampliato le tipologie ricettive. "Ha incoraggiato e accompagnato le aziende agricole - ha aggiunto - mettendole nelle condizioni di avvicinare un target di turismo che vuole vivere in libertà, ma con tutti i servizi, la nostra campagna".
E tra le province dove il fenomeno ha attecchito di più si trova quella di Livorno, che dispone di 1.092 piazzole, superando nettamente Grosseto (294), Pisa (263) e Siena (223) e Firenze (218).