Lavoro

Alla Skf il contratto riconosce le coppie di fatto

Chi mette su famiglia senza sposarsi né in Chiesa né civilmente potrà avere un congedo retribuito di una settimana presentando lo stato di famiglia

La Cgil Toscana, in una nota, la definisce "una vera e propria svolta". E in effetti il nuovo contratto integrativo aziendale alla Skf Industria (3mila dipendenti in 9 stabilimenti tra Torino, Bari, Cassino e Massa Carrara) raggiunto la notte scorsa con tutti i sindacati metalmeccanici, introduce una importantissima novità per tutti i lavoratori.

"Nell'accordo non si parla esplicitamente di coppie gay - spiega ancora la Cgil - ma poiché lo stato di famiglia può essere rilasciato a coloro che hanno una relazione omosessuale, non c'è nessuna ragione per credere che possano essere escluse".

La tutela delle coppie di fatto non è il solo punto innovativo dell'accordo, sul quale voteranno nei prossimi giorni i lavoratori: è previsto un contributo di 400 euro all'anno per chi ha figli portatori di handicap, la possibilità di prestiti aziendali per acquistare la casa, l'auto o per spese mediche, permessi retribuiti per la malattia dei figli fino all'età di 8 anni, anticipo del Tfr senza giustificazioni. Anche dal punto di vista salariale l'intesa prevede un incremento significativo, legato a indici di produttività, redditività e qualità: fra 350 e 400 euro all'anno in più se tutti gli obiettivi saranno raggiunti, oltre a quanto già previsto dal vecchio Premio di Risultato.