E' atterrato all'aeroporto Vespucci ma i carabinieri lo hanno subito notato. Il tutto è avvenuto all’interno della sala arrivi internazionali dello scalo dove i militari hanno cercato di capire di più sul viaggio del nigeriano e non si sono lasciati convincere dalle contraddittorie e incerte affermazioni.
Quando i militari hanno detto al 30enne che lo avrebbero portato all'ospedale di Careggi per escludere la presenza di sostanze stupefacenti all’interno del corpo, a quel punto è crollato riferendo che trasportava droga.
I 110 ovuli li nascondeva nello stomaco e solo dopo 13 ore i militari sono riusciti a recuperare tutto. L’uomo è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Per il 30enne si sono aperte le porte del carcere di Sollicciano.