Una collaborazione nel segno della salute e delle buone pratriche materne, di cui l'allattamento naturale rappresenta il primo e più importante indicatore. Nasce da qui il rinnovato impegno sottoscritto da Regione Toscana e Comitato italiano Unicef-onlus, sottoscritto dall'assessore regionale alla salute Luigi Marroni e dal presidente di Unicef Italia Giacomo Guerrera, che hanno così rinnovato e implementato, a dieci anni di distanza, il primo protocollo firmato nel 2004.
Tra gli impegni assunti c'è prima di tutto l'estensione della rete degli ospedali e comitità "Amici dei bambini", di cui fanno parte le struttute capaci di migliorare le pratiche assistenziali, sostenendo i genitori nelle scelte di alimentazione e cura dei bambini. Rete che vede la Toscana al primo posto tra le regioni italiani per numero di ospedali riconosciuti.
L'accordo prevede poi un maggiore sostegno al ruolo dell'Osservatorio regionale per l'allattamento al seno, la promozione della conoscenza e del rispetto del Codice internazione per la commercializzazione dei prodotti sostitutivi, la formazione di operatori e genitori, nonché la creazione di spazi dedicati e protetti per l'allattamento nelle strutture sanitarie e nei luoghi pubblici, attraverso il progetto Unicef dei cosiddetti "Baby pit stop".