Cronaca

Auto contro cinghiale e cappotta, grave una donna

L'autovettura si è ribaltata in seguito allo scontro con l'animale selvatico e la conducente è stata trasportata all'ospedale in codice rosso

Incidente con un cinghiale - foto di archivio

Drammatico incidente questa mattina nella provincia di Lucca dove una donna è rimasta gravemente ferita nello scontro con un cinghiale. Si tratta di una donna di 40 anni soccorsa dal personale sanitario del 118. L'animale è morto nello scontro.

La conducente liberata dall'abitacolo è stata poi trasferita in codice rosso all'ospedale di Lucca. Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine che hanno effettuato i rilievi per poi liberare la strada alla circolazione.

Coldiretti ha commentato l'incidente che ha visto ancora una volta coinvolti gli ungulati "La Toscana si trova al primo posto negli incidenti con investimenti di animali con 27 sinistri dove in nove casi su dieci si tratta di animali selvatici secondo Asaps. Negli ultimi dieci anni - ricorda Coldiretti Lucca sulla base dei dati Aci Istat - il numero di incidenti gravi con morti e feriti causati da animali è praticamente raddoppiato (+81%) sulle strade provinciali".

“Con l’emergenza Covid che ha ridotto per mesi la presenza dell’uomo all’aperto la presenza dei cinghiali nelle città e nelle campagna è ulteriormente aumentata così come statisticamente a livello nazionale il numero degli incidenti causati da animali selvatici che sono cresciuti del 35% rispetto al 2020- sottolinea Andrea Elmi, Presidente Coldiretti Lucca - Questo ennesimo sinistro dimostra che sono un elemento di grandissima pericolosità per gli automobilisti. Quelle dell’alba e del crepuscolo sono le ore più a rischio, con i branchi di cinghiali che si muovono razziando cibo nelle periferie urbane o distruggendo campi e colture, riuscendo a percorrere fino a 40 chilometri alla volta. Tra le strade a più alto rischio, mappate recentemente, ci sono la Lodovica, la Pesciatina, via Romana ed il viale dei Tigli che sono stati una o più volte teatro di incidenti”.