La proorga fino al 2 ottobre è la seconda concessa da Autostrade per l'Italia per ''favorire ulteriormente una corretta e facile applicazione del nuovo modello di gestione dei transiti esenti da parte delle associazioni di volontariato, nonchè per dare tempo ulteriore ai necessari chiarimenti normativi''.
Nuovo colpo di scena quindi nella vertenza innescata dalla decisione del gestore delle autostrade di non rinnovare le convenzioni in scandenza con Anpas e Misericordie per contrastare una serie di abusi rilevati nell'uso dei telepass gratuiti.
Nei giorni scorsi, con l'approssimarsi della prima scadenza fissata, il primo luglio, moltissimi esponenti politici si erano schierati contro Autostrade per l'Italia. Fra questi il presidente di Cesvot e parlamentare Pd Federico Gelli.
“Denuncerò la situazione alla presidenza del Consiglio - aveva dichiarato Gelli - Devono essere presi provvedimenti immediati per risolvere in tempi rapidi questa vicenda che ha del paradossale. Non possiamo accettare che le nostre ambulanze si trovino il telepass disattivato oppure debbano sottostare ad una procedura evidentemente troppo complicata o debbano perdere tempo prezioso, per qualcuno vitale, in fila al casello''.
Poche ore è arrivata la nuova proroga delle convenzioni.