Monitor Consiglio

Anche gli infermieri sul piede di guerra

"Pronti a possibili dimissioni di massa se non verranno ascoltati e le loro richieste soddisfatte. Giani e Bezzini sul banco degli imputati"

Giovanni Galli

“Dopo i circa trecento medici che hanno minacciato dimissioni di massa se le cose nella Sanità toscana non dovessero migliorare (speranza destinata, a nostro avviso, a rimanere ampiamente delusa) hanno fatto sentire la propria voce anche gli infermieri, tramite il Nursind, pronti anche loro ad andarsene in gran numero qualora le loro giuste richieste non venissero accolte" afferma Giovanni Galli, Consigliere regionale della Lega e membro della Commissione Sanità.

“Praticamente, solo lanciando ultimatum pare che si abbia, dunque, la possibilità d’interloquire con Giani e Bezzini ed il disinteresse, mostrato a più riprese, da parte di Presidente ed Assessore competente, è davvero inaccettabile" prosegue il Consigliere.

"Nell’ambito dei nostri sopralluoghi in vari ospedali e Pronto Soccorso della Regione che, come Gruppo Lega, stiamo facendo nelle ultime settimane, ci stiamo rendendo conto personalmente di quanto sia delicata e precaria la situazione, ad esempio, nei punti di emergenza-urgenza - precisa l’esponente leghista - A breve, termineremo le visite nei nosocomi e quindi spiegheremo dettagliatamente ai cittadini i disastri che abbiamo rilevato, di cui loro stessi sono, purtroppo, vittime quotidiane".

“Di questo passo, il tracollo sanitario è ormai, purtroppo, vicino e chi amministra la Toscana se ne assumerà in toto le gravi colpe" conclude Giovanni Galli.