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In un giorno due stenelle spiaggiate sulla costa

Un altro esemplare si è spiaggiato all'Elba, l'altro a Vada. Lo fa sapere Elbamare che spiega come comportarsi in caso di cetacei in difficoltà

Stenella spiaggiata a Lacona

Nella giornata di ieri un esemplare di stenella è stato trovato morto sulla spiaggia di Lacona. L'esemplare, una femmina adulta, come spiegano dall'associazione Elbamare, è stato recuperato dai volontari di Elbamare coordinati da Arpat e dalla Capitaneria di Porto di Portoferraio.

Il cetaceo è stato trasferito all'Università di Siena, dove nei prossimi giorni sarà sottoposto agli esami necroscopici per stabilire le cause del decesso. 

Stenella spiaggiata a Vada

"La giornata di oggi è stata pessima, - spiegano dall'associazione Elbamare - poiché si è spiaggiata un'altra stenella sulla costa toscana, nei pressi di Vada. Visto l'aumentare del numero di ritrovamenti di cetacei lungo le nostre coste, raccomandiamo a chiunque dovesse trovare un esemplare di tartaruga o cetaceo spiaggiato, di avvisare immediatamente la Capitaneria di Porto che, come in questo caso, provvederà ad attivare le procedure di recupero e di campionamento previste".

L'altra stenella striata è stata trovata morta sulla spiaggia di Vada, nel Comune di Rosignano, anche in quel caso è stata avvisata la Capitaneria di porto.

Nei giorni scorsi invece un delfino si era spiaggiato vicino alla spiaggia di Carbonifera nel golfo di Follonica. Soccorso dalla Capitaneria di porto, era stato portato al largo ma purtroppo non era sopravvissuto (leggi qui l'articolo). 

Mentre, sempre all'Elba nel mese di Ottobre un'altra stenella era stata trovata spiaggiata sulla costa riese (vedi articolo correlato sotto).