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Agricoltori "adottano" gli animali del circo

Coldiretti: "Allarme nutrimento in Italia per centinaia di animali". Gli agricoltori hanno portato del cibo a giraffe, cammelli, zebre e cavalli

Gli agricoltori "adottano" gli animali del circo portando cibo a giraffe, cammelli, zebre e cavalli.

"A causa dell’emergenza coronavirus - si legge in una nota di Coldiretti-  c’è allarme nutrimento in tutta Italia per centinaia di tigri, leoni, ippopotami, elefanti, cavalli e cammelli rimasti senza sostentamento per il blocco forzato degli spostamenti e degli spettacoli dei circhi. La rete Coldiretti si è mobilitata e in tutta la Penisola e sta portando razioni alimentari di soccorso, dal latte alla verdura, dalla carne alla frutta, ma anche fieno e paglia".

La rete Coldiretti ha deciso di dare un aiuto concreto agli animali dell’Imperial Royal Circus, che attualmente si trovano a Montecatini Terme. “Giraffe, cammelli, zebre e cavalli, leoni hanno ricevuto fieno, mangimi, scarti di frutta e verdura –ha spiegato Michela Nieri, responsabile Donna Impresa di Coldiretti Pistoia, una delle imprenditrici che ha contribuito alla donazione-. Abbiamo coinvolto gli imprenditori della nostra rete e oggi abbiamo dato un po’ di sollievo agli animali e alle famiglie che vivono dell’attività circense”.

"In tutta Italia  - commenta Coldiretti Pistoia- sono almeno 70 le realtà attive che portano avanti una tradizione antica di secoli con la gestione di quasi duemila animali che vanno accuditi tutti i giorni. La situazione del mondo dello spettacolo viaggiante non più florida da anni ed è diventata drammatica con l’emergenza coronavirus a causa dell’impossibilità a lavorare, con la perdita di ogni tipo di introiti, ma con la necessità di continuare a sostenere gran parte delle ordinarie spese di gestione, comprese quelle per gli animali che solo per il mangiare costano oltre 2,7 milioni di euro all’anno”.