Attualità

La tartaruga presa all'amo è salva

Storia a lieto fine per una tartaruga presa all'amo durante una battuta di pesca. Portata alla Marina di Salivoli dove è arrivata una biologa Arpat

Durante una battuta di pesca, alla lenza del signor Vinicio Boricchi, socio della cooperativa l’Ormeggio, è rimasta all’amo una tartaruga marina della specie Caretta-caretta. 

Il pescatore assieme a sua moglie (in foto, ndr) si è dato da fare per liberare la tartaruga dall'amo per poi fare rotta verso il porto turistico di Marina di Salivoli. Ad attenderlo c’era il personale pronto a collaborare. Via radio è stata contattato anche l'Arpat che, attraverso una sua biologa, ha spiegato agli uomini del Marina di Salivoli di immergere la tartaruga fino al collo in una vasca con acqua di mare, tenendole la testa fuori.

La stessa biologa recatasi sul posto ha accertato le condizioni di salute dell'animale che sono risultate buone. Due ormeggiatori della Marina di Salivoli hanno provveduto a riportare al largo la tartaruga e a liberarla nel suo habitat naturale.