Cronaca

Morte cavalli, ci vogliono altri esami

Per accertare le cause della scomparsa in rapida sequenza di nove esemplari equini dall'Asl fanno sapere che ci vogliono ulteriori approfondimenti

Si è tenuto questa mattina a Pisa l’incontro per fare il punto sulla morte dei 9 cavalli, avvenuta tra il 31 dicembre 2018 e il 22 febbraio 2019, nell’allevamento IHP Protection – Onlus, in Alta Val di Cecina.

I rappresentanti di Asl Toscana nord ovest, che svolge il ruolo di coordinamento, quelli dell’Istituto Zooprofillatico Sperimentale del Lazio e della Toscana, del Ministero della Salute e della Regione Toscana, dopo aver messo a confronto e valutato i risultati delle analisi effettuate sui reperti degli animali e nell'ambiente (acqua, fieno, ecc) sia dalla Asl, che dall’Università e dall’Istituto Zooprofillatico Sperimentale di Bologna e dall’Istituto Zooprofillattico della Toscana e del Lazio, hanno ritenuto opportuno approfondire ulteriormente gli esiti delle prime analisi. Inoltre, saranno prelevati ulteriori campioni ambientali e partirà anche un’indagine epidemiologica

"L'incontro di oggi rappresenta un segnale positivo - ha detto Sonny Richichi, Presidente Ihp - sia per la condivisione delle indagini già svolte, sia per la volontà di andare a fondo con ulteriori analisi. Purtroppo non conoscere da oltre due mesi la causa di morte dei cavalli continua a rappresentare un disagio per la gestione quotidiana del Centro di recupero e dell'associazione. Ci aspettiamo ora che nuovi esiti facciano finalmente chiarezza su cosa ha causato la morte di otto cavalli tra il 31 dicembre e il 4 gennaio".