I nuovi posti letto a "bassa intensità assistenziale" saranno attivati entro un mese presso residenze sanitarie assistite e strutture miste per anziani non autosufficienti che nei mesi scorsi hanno partecipato a un bando emanato dalla Regione. L'obiettivo è dare una risposta concreta agli anziani e alle loro famiglie nella fase intermedia fra il ricovero in ospedale e il ritorno a casa, quando le persone necessitano di assistenza ma non di livello ospedaliero.
I primi progetti a partire entro la fine di gennaio saranno 5 e metteranno a disposizione 50 posti letto. Entro il mese di febbraio ne verranno attivati altri 18 con ulteriori 178 posti letto.
I progetti che non sono stati approvati sono 6.
Tutte le sperimentazioni saranno monitorate.
Il bando della Regione prevede la possibilità di attivare posti letto anche per persone e minori disabili.