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"Abbiamo poche mascherine, restate a casa"

L'appello di Anpas a restare a casa per ridurre il contagio. "Così ci permettete di usare al meglio i pochi dispositivi di protezione che abbiamo"

Volontari al lavoro in tutta la regione per l'emergenza coronavirus. E l'appello a stare a casa arriva dal presidente di Anpas Toscana Dimitri Bettini, che sottolinea "Stare a casa riduce il contagio e ci permette di usare meglio i pochi dispositivi di protezione rimasti in attesa di riapprovvigionarli"

I volontari lavorano tutto il giorno sulle ambulanze e per i servizi di assistenza ai cittadini per l’emergenza coronavirus, negli aeroporti, davanti agli ospedali per l'accoglienza dei pazienti. Fino all'assistenza domiciliare.

"Ma in questo momento - scrive Bettini -, ognuno di noi, semplice cittadino deve fare la sua parte. L’appello delle Pubbliche assistenze toscane per questi giorni è forte e univoco: state a casa. Non favorite il contagio. Adottate condotte responsabili perché i dispositivi di protezione non sono infiniti e per soccorrervi adeguatamente abbiamo necessità di essere protetti a nostra volta". 

"La Regione Toscana - continua il presidente di Anpas - è mobilitata per trovare mascherine e altri dispositivi necessari. Anche noi stiamo lavorando per l’approvvigionamento. Ma non mancano le difficoltà in un mercato mondiale che ormai è saturo e completamente stravolto dal dilagare del virus. State a casa dunque, aiutateci a ridurre il contagio. Fatelo per voi stessi, se non volete farlo per la collettività. Aiutateci a fornirvi un soccorso adeguato".