Cronaca

La morte del piccolo Mattia resta senza colpevoli

Mattia Pierinelli si sentì male all'asilo e dopo 5 giorni morì. Il Tribunale ha ritenuto impossibile datare con certezza il momento dello scuotimento

Per la morte di Mattia Pierinelli, che all'epoca della morte aveva solo 9 mesi, erano indagate tre maestre dell'asilo nido comunale Lago Mago. La drammatica vicenda drisale al 2 dicembre 2009.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il piccolo fu portato all'asilo comunale dalla madre Caterina Innocenti in buone condizioni di salute, come ogni mattina. Poi, fra le 10 e le 12.20, qualcuno lo scosse così violentemente da provocargli un'emorragia cerebrale. Il piccolo Mattia entrò in coma e dopo cinque giorni morì.

Dopo una lunga battaglia legale e grazie alle perizie che hanno dimostrato che il bambino morì per Sbs, la sindrome da scuotimento, il Tribunale di Pistoia ha condannato il Comune a pagare un risarcimento danni di 800mila euro per ''non aver adempiuto con esattezza all'obbligo di vigilanza e di tutela dell'incolumità del piccolo Mattia, che sicuramente subì il trauma mentre era all'asilo nido''.

Oggi la decisione del tribunale di archiviare il caso "per l'impossibilità di datare con certezza il momento dello scuotimento".