Cronaca

Spaventoso incendio in un'azienda galvanica

Quattro operai intossicati, nube di fumo nero sulla zona sud della città, i residenti sollecitati a tenere le finestre chiuse

Un tremendo incendio è scoppiato questo pomeriggio nella sede della Galvanica Formelli, un'azienda specializzata nel trattamento superficiale  dei metalli situata di via Achille Grandi.

Sul posto sono intervenute numerose squadre dei vigili del fuoco. Le operazioni di spengimento si sono rivelate particolarmente complesse a causa del materiale conservato nel capannone e del forte vento. Dall'esterno è stata udita anche una deflagrazione. 

Nella tarda serata stavano ancora operando 8 squadre di pompieri di Arezzo e Firenze, affiancati dal gruppo maxi-emergenza dell'Asl Toscana Sud Est.

I danni sono ingentissimi. In corso di accertamento le cause: dai primi riscontri potrebbe essersi trattato di un corto circuito all'impianto elettrico.

Un'enorme colonna di fumo nero si è levata dallo stabilimento in fiamme, visibile da tutta la città. Due operai intossicati dal fumo sono stati trasportati al pronto soccorso per accertamenti mentre altri due, dopo le prime cure sul posto, hanno rifiutato il trasferimento in ospedale.

In via precauzionale, il personale delle aziende situate nelle vicinanze della galvanica è stato allontanato per tutta la durata dell'intervento dei pompieri. Presenti sul posto anche i mezzi del 118 e le forze dell'ordine.

L'assessore comunale all'ambiente Marco Sacchetti ha raccomandato ai residenti di tenere chiuse le finestre delle case, di limitare le attività all'aperto e di rilavare il bucato eventualmente steso a finestre e balconi.

"La nube scura che si è levata dall'incendio sta rilasciando pulviscolo che potrebbe risultare problematico se respirato - ha spiegato l'assessore - L'incendio di galvaniche è lungo e difficile da bonificare, le operazioni non saranno veloci e dunque, nella parte sud della città, dovranno essere utilizzate queste precauzioni, anche perchè il vento non aiuta".

A causa di una variazione nei venti, nel tardo pomeriggio le stesse raccomandazioni sono state estese anche alle zone situate fra Battifolle e Indicatore.

L'amministrazione comunale ha sollecitato anche chi abita nell'area a valle dell'incendio, in particolare gli abitanti di Ponte a Chiani, a non consumare l'acqua dei pozzi e di non attingerla neppure dal canale della Chiana.

Notizia in aggiornamento