Era partito da Ginevra ed era diretto a Brindisi il piccolo aereo portoghese che due caccia Eurofighter hanno intercettato sopra Arezzo. Il velivolo aveva perso i contatti radio con i centri di controllo di terra e per questo il Caoc, Combined Air Operation Center di Torrejon in Spagna, ha dato l'ordine di individuarlo. Il Caoc, infatti, è l'ente Nato responsabile per la sorveglianza dei cieli in quell'area.
I due caccia del 36mo stormo sono quindi decollati dall'aeroporto di Gioia del Colle in provincia di Bari intorno alle 10 e poco dopo hanno stabilito un contatto con il piccolo Cessna. Dopo aver accertato che non c'erano situazioni di pericolo o di emergenza, lo hanno scortato fino a quando i contatti radio sono stati ripristinati.
A gestire e controllare l'operazione è stata la sala operativa del 22mo gruppo radar dell'Aeronautica Militare di Licola.