Cronaca

I signori della droga con due milioni in cocaina

Gli uomini della squadra mobile hanno arrestato due albanesi ritenuti i re dello spaccio nell'aretino. La loro base era in un casolare abbandonato

A finire in carcere al termine dell'operazione che ha smantellato un giro d'affari milionario sono stati due uomini, 25enne e un 42enne entrambi albanesi. Tutti e due sono regolari in Italia e risiedono ad Arezzo. Gli investigatori li ritengono tra i più grossi fornitori di droga della zona. 

L'operazione che li ha fatti finire in carcere è iniziata dopo le segnalazioni di alcuni cittadini che hanno notato movimenti sospetti nel casolare abbandonato vicino al cimitero di Creti a Cortona. Nel corso delle indagini, i poliziotti hanno notato due auto che più volte si sono fermate intorno all'edificio fatiscente. Dentro, hanno trovato una mangiatoia con una scatola di plastica vuota pronta per accogliere qualcosa che i malviventi avevano interesse a tenere nascosto. 

Gli agenti hanno poi visto due persone scendere da un'auto con uno zaino nero tra le mani che, dopo essere rimasti per un po' nel casolare, sono usciti per poi ripartire. A quel punto i poliziotti sono entrati in azione e hanno trovato sette panetti di cocaina purissima che una volta immessi sul mercato avrebbero fruttato due milioni di euro circa. 

Dopo una serie di pedinamenti, hanno trovato i due uomini in centro ad Arezzo e lì sono scattate le manette.